Seduta al bar sotto al mio studio aspetto Elena, una mia cliente.

Sono passati diversi mesi da quando abbiamo iniziato il nostro percorso, ma quello di oggi non è un incontro di coaching, solo due chiacchere in libertà per raccontarmi le ultime novità lavorative.

Elena arriva con il bel sorriso che la contraddistingue. Esprime soddisfazione e determinazione.

Incrociamo gli sguardi e mi è subito chiaro che è cambiata profondamente da quando ci siamo incontrate per la prima volta.

“Che piacere vederti!” le dico con entusiasmo. “Sembrerebbe che qualcosa di importante sia successo. Raccontami, sono curiosa.”

Elena annuisce, prende un respiro profondo. “Maria Grazia, non posso nemmeno dirti quanto la mia vita sia cambiata grazie al tuo coaching. Ricordi quando ci siamo conosciute? Ero impiegata presso uno studio professionale, vivevo in uno stato d’ansia continuo, totalmente frustrata. Ero insoddisfatta, avevo la sensazione che quel tipo di lavoro non mi corrispondesse per nulla, ma non vedevo una via di uscita. Mi ero convinta che non ci potessero essere per me alternative.”

Ascolto attentamente “Sì, avevi accettato quel lavoro in un momento in cui ne avevi necessità, ma non avevi riflettuto sul fatto che proprio non era quello che avresti voluto fare, era un lavoro molto distante dalle tue potenzialità e dai tuoi interessi.”

Elena mi sorride, fa sì con la testa. “Esattamente. Quel giorno, mi hai aiutato a vedere le mie vere passioni e mi hai incoraggiato a intraprendere un percorso diverso. Abbiamo lavorato duramente insieme, esplorando le mie abilità, le mie ambizioni e le mie paure. Mi hai spinto ad affrontare le sfide e ad abbracciare il cambiamento.”

“Eri impaurita è vero, ma mi hai dato fiducia e non hai mai smesso di impegnarti per raggiungere il tuo obiettivo.”

Elena beve un sorso di acqua per calmare la sua emozione crescente. “Mi hai insegnato l’importanza di creare un piano d’azione dettagliato e concreto. Abbiamo lavorato sul mio sviluppo professionale, ho imparato a costruire una rete di contatti e a promuovere le mie competenze uniche. Mi hai spinto a superare le mie insicurezze e a credere in me stessa.”

“Eri pronta ad affrontare nuove sfide, Elena. Hai avuto il coraggio di metterti alla prova.”

Elena guardandomi negli occhi mi dice “Oggi, grazie al tuo coaching, sono diventata una libera professionista. Insegno agli adulti ad avere fiducia nelle loro abilità linguistiche, apprendendo o perfezionando una lingua straniera. Ho creato una nuova attività, i miei clienti sono soddisfatti e questo mi aiuta a non mollare. Non ce l’avrei mai fatta senza di te.”

“Sono molto felice per te. Hai dimostrato quanto possiamo realizzare quando ci impegniamo per raggiungere i nostri obiettivi. Sei diventata un esempio di determinazione e coraggio.”

Ci separiamo tornando alle nostre attività salutandoci con un sorriso sincero.

La storia di Elena è un esempio lampante del potere del coaching, della forza interiore di una persona e della capacità di trasformare le proprie passioni in un lavoro gratificante.

Dopo questo caffè sapevo che la mia missione di aiutare le persone a scoprire il loro potenziale era stata raggiunta con successo. E mentre mi preparavo a incontrare il nuovo cliente sentivo arrivare la felicità sapendo che avrei potuto fare altrettanto, proprio come aveva fatto con Elena.