Ogni incontro di coaching è speciale, io mi preparo così!

Sono le 11, tra un’ora arriva Barbara per l’incontro settimanale di coaching.

Lei è una cliente che conosco da un po’, ha quasi terminato il percorso.

A fine giornata avrò una call con Federico con cui ho iniziato a lavorare la settimana scorsa.

Cosa farò prima di incontrarli?

Con certezza non lo so, non sono un’abitudinaria.

Posso raccontarti cosa ho fatto la settimana scorsa prima degli stessi incontri.

La mattinata era soleggiata, dettaglio significativo per me che sono meteoropatica.

Mi sono seduta al sole sui gradini della scalinata vicina allo studio per 15 minuti circa.

L’abbronzatura non mi interessa, il calore che ricevo invece quello sì, un’iniezione di buonumore e allegria.

Al rientro in studio ho bevuto un bel bicchiere d’acqua fresca.

“Bevi molta acqua, come un cammello” mi ha detto un giorno la mia dottoressa. L’ho fatto e ho constatato che una buona idratazione mi aiuta a tenere alta la concentrazione e a ridurre l’affaticamento.

Essendo allodola e non gufo, la mia energia massima è alla mattina per poi calare gradatamente nel corso della giornata. La preparazione agli incontri che si svolgono tra le otto e le 15 mi richiede quindi meno tempo, meno disciplina.

Alle 11 squilla il campanello, Barbara è arrivata, io sono pronta.

Verso le 17,30, prima di collegarmi con Federico, silenzio il telefono, non guardo le mail, chiudo gli occhi e faccio un micro-riposo di cinque minuti sul divano dello studio.

È un arredo a cui tengo molto, scelto con cura proprio con l’intento che il suo scopo sarebbe stato quello di poter fare un “sonnellino” ristoratore durante la seconda parte della giornata, attività che reputo fondamentale non solo per il mio lavoro, ma per quello di tutti.

Sono le 18, Federico è puntuale, io riposata con la giusta energia per iniziare il colloquio.

Se anche tu fai attività preparatorie prima di accogliere un cliente, qualsiasi tipo di professione tu svolga, mi piacerebbe conoscerle, scrivimi a coach@mariagraziadellacasa.it.

Chissà che possa aggiungerne qualcuna alle mie, grazie!